La gonartrosi o artrosi di ginocchio, è una malattia con un’alta prevalenza nella popolazione adulta. I farmaci antiinfiammatori non steroidei, le infiltrazioni di acido ialuronico o di plasma ricco di piastrine (PRP) sono tra le terapie indicate quelle che possono fornire benefici clinici.

Lo scopo di questo studio era valutare il beneficio fornito dall’iniezione di PRP in confronto con acido ialuronico e FANS nei pazienti con gonartrosi e di confrontare l’evoluzione alla radiografia (RX) e alla risonanza magnetica (RM) al follow-up di 52 settimane.
98 pazienti suddivisi in 3 gruppi hanno partecipato allo studio: 33 hanno ricevuto un trattamento con FANS (Etoricoxib), 32 con singola iniezione di acido ialuronico cross-linkato ad alto peso molecolare (Durolane) e 33 una singola iniezione di (deprivato di globuli bianchi LP-PRP).
I pazienti sono stati valutati prospetticamente alla baseline, a 26 e a 52 settimane utilizzando l’indice WOMAC, la scala analogica visiva (VAS), e al basale e 52 settimane con radiografia e risonanza magnetica.
Al termine dello studio tutti i pazienti dei 3 gruppi hanno ottenuto un beneficio clinico con una riduzione dei punteggi della scala WOMAC e VAS (riduzione dolore e miglioramento della funzione articolare) ma i pazienti trattati con PRP hanno ottenuto risultati migliori rispetto ad entrambi gli altri trattamenti.
In conclusione, le iniezioni di plasma ricco di piastrine (PRP) sono risultate il trattamento più efficace rispetto all’acido ialuronico e ai FANS sia in termini di riduzione del dolore che di funzionalità. Inoltre, l’infiltrazione di PRP, se preparata rispettando lo standard di trattamento e il volume corretto, è spesso sufficiente anche in singola somministrazione.
Come plausibile, nessuno di questi trattamenti è risultato efficace nel ripristinare la cartilagine.
Bibliografia
J Orthop Traumatol. 2018 Aug 20;19(1):3. doi: 10.1186/s10195-018-0501-3.